DISINCANTO
Stagione 1 – parte 2
Ciao a tutti e bentornati sul canale! Sono Dario e questa è Re_Censo, la videorubrica di libri, fumetti, manga, film e telefilm prodotta dal mio studio di grafica OIRAD.
Torniamo a parlare di Disincanto! Iniziamo!
Nel caso vi foste persi gli antefatti, vi lascio la puntata precedente, andate a vederla. Qui parliamo della seconda parte della prima stagione di Disincanto. Ebbene si, non una seconda stagione, ma la seconda parte della prima.
Nelle puntate precedenti:
Bean è una principessa fuori dai canoni consueti: beve, è un maschiaccio, disadattata, perennemente fuori contesto e obbligata dal padre a sposarsi per mantenere in equilibrio il regno di Dreamland. Incontra così Luci, un demone piccolissimo e mellifluo che la incita a dare il peggio o meglio di se, dipende dai punti di vista: una specie di grillo parlante al contrario. In ultimo, a coronare il trio, Elfo, un… elfo, sfortunato, fuori dal mondo, apparentemente con qualche ritardo, che lascia il regno degli elfi perché innamorato di Bean, che però non lo ricambia. Anche a Dreamland c’è la friendzone.
Nella prima parte della prima stagione, scopriamo così chi sia questo terzetto, in quali avventure si sta buttando e quali personaggi gli girano attorno. Scopriamo che Bean è orfana, che il padre, Re, ha sposato una regina anfibia da cui ha avuto un maschietto. Bean stessa, man mano che le puntate scorrono e che fa amicizia con Luci e Elfo, scopre una verità riguardante la sua madre biologica e si ritrova a dover fare, a metà stagione, una scelta difficilissima. Non appena decide il da farsi, abbandonando Elfo al suo destino, rincontra la madre e il regno intero viene pietrificato.
Fine prima parte.
Qui si apre la seconda parte della prima stagione, che mantiene lo stesso assetto della prima parte, anche se viene sottolineato meno il legame o il richiamo a GoT, mentre si amplia di nuovi scenari e ambientazioni, che però devo dire che gli si dedica davvero poco spazio e tempo per esplorarli a fondo.
Quindi, Bean scopre chi sia in realtà la madre, quali siano i suoi scopi e, rendendosi conto di non essere una figlia voluta perché amata, ma perché parte di un piano più grande, decide di tornare a casa per tentare di salvare Elfo, del quale ora conosce i sentimenti e verso il quale prova profondo rimorso.
Persino di Luci viene esplorato più approfonditamente, seppur penso siano ancora velati dal mistero i legami del regno di Dreamland con il regno dei demoni, in una simbologia che continua ad apparire nel castello e che richiama un po’ alla Loggia dei Tagliapietre, dei Simpson, ma con scopi differenti e un gruppo di personaggi molto diversi e al contempo altamente ironici se presi assieme.
Non mancano le battute di spirito, ironia, sarcasmi e un pizzico di satira che però è più velata visto che non sembra rivolgersi direttamente alla situazione politica di alcun paese nostrano, ma fa da cassa di risonanza, sicuramente per quanto riguarda immigrazione e integrazione.
Inizialmente abbiamo ben tre puntate che fanno da legame con le prime dieci puntate e ripristino della situazione iniziale, una specie di riavvio a freddo che riporta i personaggi allo status iniziale per riprenderne il percorso. Anche in questo caso risulta alquanto lento come escamotage.
Ed incredibilmente lento è tutto l’impianto narrativo, con molti momenti morti, pause e silenzi che annoiano e intrattengono poco, ma quando poi i personaggi prendono a parlare, socializzano e vivono, funzionano molto bene. Si conferma un esperimento in pieno rodaggio, che si discosta dalla produzione precedente di Groening. Già l’anno scorso vi dicevo che erano state pensate tre “stagioni”, che ora comprendo essere “parti” della prima stagione, quindi c’è da pensare che ogni stagione sia formata da 30 puntate… e preferirei avere 30 puntate diluite nel tempo, che aspettare un anno per 10 che si bevono in pochissimo.
Mah! Vabeh! C’è ben poco da dire ad essere sincero; personaggi non sono approfonditi più di tanto, narrazione lenta, nulla di effettivamente nuovo viene raccontato, staremo a vedere nella terza parte, voi che dite? Aspetto di sapere voi che ne pensate, se l’avete vista e cosa speravate di vedere ma che in realtà è mancato in questo Disincanto.
Se la puntata vi è piaciuta, ricordate di mettete mi piace e di condividerla con i vostri amici e se ancora non vi siete iscritti, cliccate il pulsante e la campanella a lato!
Vi ricordo che sono su Facebook, Twitter e Google Plus, ma mi trovate anche su Periscope, Instragram e Telegram! Non dimenticate di sfogliare le altre notizie su www.re-censo.it e di iscrivervi al Canale YouTube! Ogni venerdì alle 16, una nuova puntata!
Sempre qui, sempre su Re_Censo, pronti a sfogliare nuove storie e a volare nel mondo della fantasia!
Re_Censo
