Addio a Enzo Moscato
attore e drammaturgo napoletano,
finalista del Premio Napoli 2021
Vincenzo Moscato è nato nei Quartieri Spagnoli di Napoli, il 20 aprile 1948, in quello che è definito il Palazzo Scampagnato.
Ha frequentato il liceo classico “Antonio Genovesi” e si è laureato in Filosofia all’ “Università degli Studi di Napoli Federico II“, con una tesi sui rapporti tra i movimenti politici di liberazione sessuale e la psicoanalisi.
Ha lui stesso insegnato filosofia alle superiori di Napoli e Oristano tra il 1975 e il 1977.
Ma è nel 1980 che inizia la sua attività teatrale, che il tempo lo ha visto imporsi sul palcoscenico quanto sotto i riflettori della critica, declinando la sua bravura sia come attore, che autore drammaturgo e regista, nel solco tracciato da Eduardo De Filippo.
Già a partire dal 2003 ha ricoperto incarichi di direzione artistica, al “Teatro Mercadante” e per il “Festival Internazionale di Teatro” di Benevento.
Negli anni accademici 2005-2006, 2007-2008, 2009-2010 ha tenuto corsi per i Master in “scrittura teatrale” presso l’Università “Suor Orsola Benincasa” di Napoli, conducendo corsi e laboratori di drammaturgia anche alle università di Salerno e Fisciano.
Nel corso degli anni, ha tenuto seminari e incontri di approfondimento in diversi teatri e università italiane ed europee.
Moscato ha inciso quattro dischi musicali come chansonnier, rivisitando l’universo canoro partenopeo e internazionale.
Nel 2021, col suo “Archeologia del sangue (1948 -1961)“, è stato tra i finalisti della terna di narrativa per il Premio Napoli, incontrando i Giudici Lettori nella cornice della Corte della Fondazione Foqus a Montecalvario, con cui ha iniziato un viaggio nella memoria di quegli anni della Napoli legata alla sua memoria e a quella trasmessa nelle generazioni.
Moscato è considerato a buon diritto come l’interprete di un nuovo teatro, riconoscendogli ascendenti tra i grandi autori non solo napoletani, come Artaud e i poeti maledetti di fine ‘900 come Pasolini.
Enzo Moscato è morto il 13 gennaio 2024, all’età di 75 anni, dopo una lunga malattia.
Addio, Maestro Moscato.
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