Parliamo oggi di Hiro Mashima, classe 1977, e più in particolare di due sue opere.
Monster Soul e Monster Hunter Orage.
Sin dall’inizio del suo percorso editoriale, Mashima inserisce, a fine albo, delle postille nelle quali si racconta al pubblico.
Monster Soul è tutto un parto della sua fantasia, mentre Monster Hunter Orage, è una storia commissionatagli, partorita dall’omonimo videogioco.
Monster Soul, in versione tankobon, un tascabile, racconta la storia di antitesi e guerra tra umani e monster. In entrambi i lati vi sono buoni e cattivi.
Portati quasi all’estinzione, i Monster si sono raccolti in gruppi. Tra questi ci sono i nostri protagonisti, i Black Airs. Il vero protagonista, AKI, somiglia moltissimo a RUFY di ONE PIECES, avendo Mashima lavorato alla produzione del manga.
I Black Airs, ma come tutti i Monster più giovani, sono segnati dal razzismo e dalla xenofobia che la guerra ha portato con se. La storia, piena di flashback e di rimandi al passato che servono anche a presentare e a farci legare con i personaggi.
Ingaggiati da SERGE, un umano bambino, i BLACK AIRS investigheranno su di un villaggio fantasma, fino ad arrivare allo scontro con altri Monster che hanno fatto scelte diverse, rispetto ai nostri protagonisti, portandoli a misurarsi col proprio passato e con i traumi che hanno vissuto.
E’ una storia molto carina che scivola velocemente e ci rapporta con facilità ai personaggi, rendendoli rapidamente familiari.
Anche Monster Hunter Orage è un takobon, ma, come detto, sono storie commissionate per pubblicizzare un videogioco. La storia è immersa in un mondo fantastico nel quale gli umani, organizzati in gilde di cacciatori, vanno a caccia di mostri.
Abbiamo tre protagonisti, SHIKI, SAKUYA e IRIE. Shiki, addestrato sin dalla nascita, ha due spade gemelle col potere del vento e la sua missione è uccidere il MIOGARUNA, un mostro leggendario mai visto e cacciato da nessuno, ma che è la meta ultima di tutti i gildati.
Nel viaggio, SHIKI, tipico del genere shonen, dovrà affrontare varie difficoltà e livelli di combattimenti che lo portano a migliorare e crescere. Anche in questo fumetto, tema e tratto dei personaggi, fisicamente sono legati alla produzione di ONE PIECES e, come i personaggi di questo must del manga, hanno una missione da seguire ed è questa a caratterizzare il loro carattere e modo di fare.
Suppur commissionatogli, la storia è originale, intrigante e grazie al suo modo di raccontare, Mashima riesce a tenere alta l’attenzione e la narrazione.
Un autore veramente bravo, che sin da giovane età, riesce ad arrivare a livelli molto, ma molto alti!
Buona lettura!
Re_Censo
