@Re_Censo #446 TOPOLINO 3427

TOPOLINO
3427

@Re_Censo #446 TOPOLINO 3427

Oggi parliamo del numero 3427! Iniziamo!

@Re_Censo #446 TOPOLINO 3427

Storie e Sceneggiature

Topolino e l’Oscura Finale, pt. 1
Storia di: Luca Tito Faraci
Disegni di: Libero Ermetti
Con la prima storia, sembra che le Olimpiadi siano arrivate anche a Topolinia, ma ovviamente nel modo tutto particolare di questo mondo disneyano. E particolare è proprio Pippo che qui ci presenta un sport particolarmente inconsueto e fuori da ogni schema, dando così quel brio e quella geniale sregolatezza alla storia che, di punto in bianco, si trasforma tingendosi di mistero, quando Topolino incappa in un piano oscuro.
La vicenda sembra molto familiare, semplice e piano piano l’intreccio si fa più fitto e intrigante. Questa è solo la prima puntata, quindi staremo a vedere.

Topolino e il Principe della Menzogna – Ep. 4 Sotto la Maschera
Storia di: Marco Nucci
Disegni di: Fabrizio Petrossi
Siamo così giunti all’ultimo episodio dedicato a Mister Vertigo, che si apre subito con Topolino che raggiunge il colpevole. Nonostante avessi i miei dubbi, come vi avevo detto nell’ultima puntata, avevo da tempo scartato la soluzione che invece Topolino abbraccia e che ci porta a un lunghissimo soliloquio nel quale, appunto, il colpevole fa un lunghissimo flashback e si racconta, presentandosi. Questa è una narrazione molto più simile a una puntata della Signora in Giallo, rispetto al sapore delle storie precedenti, il che non ne sminuisce la potenza, ma diciamo che diventa forse fin troppo risolutiva e priva di mistero, raggiungendo così un finale un po’ sciapo.

Pianeta Paperone – Il Segreto del Tuffo
Storia di: Vito Stabile
Disegni di: Marco Rota
Questa è una storia molto particolare, che ha tutto il sapore di quelle d’altri tempi, un po’ come il disegno che vediamo dopo, perché è una vicenda davvero molto semplice, che senza nulla a pretendere racconta di Paperone e della sua abilità di nuotare nelle monete, mistero di cui tutta Paperopoli sembra essere affascinata. Quindi iniziamo una specie di viaggio, in realtà più di uno, nel quale, anche tramite flashback, ripercorriamo un po’ i ricordi del papero. Un intreccio molto semplice, ma veramente coinvolgente, efficace, affascinante che mette a contrasto la natura della storia, così vintage, con elementi della narrazione invece molto moderni.

I Bassotti e l’indeterminazione tecnologica
Storia di: Pier Giuseppe Giunta
Disegni di: Giulia Lomurno
Storia molto breve, nella quale i Bassotti decidono di derubare Archimede per usare una delle sue invenzioni contro Paperone, trascorrendo così una notte molto particolare e bizzarra a casa dell’inventore, notte che ci conduce a un finale assurdo e davvero molto divertente.

Paperino e la vacanza Rap
Storia di: Marco Bosco
Disegni di: Federico Franzò
L’ultima storia sembra nascere con dei presupposti e poi si mostra essere per quella che è, cioè l’ennesima battaglia tra Paperone e Rockerduck. Questa volta è espressa tramite i loro cantanti rap di punta. I due infatti, si preparano per il loro nuovo disco, ma ai ricchi piace sempre giocare sporco, costruendo così un’interminabile susseguirsi di stratagemmi, con i quali avvantaggiare l’uno o l’altro, che si concludono come già abbiamo visto in passato, con la disfatta di entrambi i riccastri. Vicenda molto carina, molto ben ritmata e che si conclude proprio grazie all’intervento di Paperino, buttato in mezzo come il tipico capro espiatorio.

Disegni e stile

-Il disegno della prima di Topolino è decisamente molto moderno, però allo stesso tempo non intacca la bellezza della fisionomia di Topolino, come succede per altre storie del genere. Tutto è molto in armonia, non solo per le fisionomie dei personaggi, ma anche nel modo stesso in cui questi si combinano con gli sfondi e con gli scenari vari, non solo nelle inquadrature iniziali in primo piano, ma anche in quelle un po’ più corali e confusionarie, man mano che si sfoglia il fumetto, caricandosi così di numerosi dettagli.

-Il disegno di Mister Vertigo torna ad avere dei toni un po’ più scuri, ma non si avvicina quasi per niente più all’atmosfera alla “Gotham burtoniana“, ma riesce comunque a essere interessante. Nonostante la linea alquanto presente e rigida, nulla di nuovo neanche in quest’ultimo episodio.

-Il disegno sulla avventura di Paperone è ancora una volta in contrasto con gli elementi tecnologicamente più moderni presentati nella storia, proprio per lo stile stesso del disegno molto vintage, con una linea che non cambia di spessore ma resta sempre uguale e soprattutto delle proporzioni che fanno perdere un po’ la linea morbida, moderna, e non danno neanche tanto conto alla giustezza anatomica delle giunture, presentandoci così personaggi quasi più morbidi e fluidi. Particolarmente interessanti sono le espressioni di Paperone, il vero segno distintivo di questo stile, e le vignette che di certo non abbondano di dettagli, ma riescono comunque a caratterizzare ogni scena.

-Il disegno dell’avventura breve sui Bassotti è fin quasi un peccato vederlo accostato a una storia così breve, perché veramente bello da vedere. Crea con una linea molto modulare negli spessori, dei volumi molto interessanti che hanno sicuramente un risultato molto moderno, soprattutto in combinazione con il colore e con alcune piccole ombreggiature, sia create dal colore che da macchie di china nera.

-Il disegno sull’ultima vicenda dei due rap, ha una linea molto presente, con un risultato quindi moderno ma una caratterizzazione, soprattutto per le espressioni, che guarda forse un po’ al passato. Le scene sono molto semplici e con poche linee, che mitigano nello spessore man mano che si allontanano dai primi piani, e riescono così a raccontare con semplicità gli ambienti e gli sfondi, senza esagerare con gli elementi.

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Pubblicato da Re_Censo

Re_Censo è un nome inventato, gestito, prodotto e presentato da "OIRAD Studio d'Arte Grafica di Piedimonte Dario". Format di videorecensioni di libri, fumetti, manga, anime, film e telefilm.

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