@Re_Censo #314 DYLAN DOG | La Meteora, il Morbo e l’Apocalisse

@Re_Censo #314 DYLAN DOG | La Meteora, il Morbo e l’Apocalisse

Oggi facciamo un viaggio lungo un anno, con la Meteora di Dylan Dog. Iniziamo!

@Re_Censo #314 DYLAN DOG | La Meteora, il Morbo e l'Apocalisse
387 – Che regni il caos!

387 – Che regni il caos!
Dylan Dog viene preso come simbolo dell’uomo perfetto che sa affrontare il male e mettergli un argine. La sua figura è strumentalizzata da un ricco magnate, alquanto borderline e disturbato, oltre che disturbante, che lo usa per aizzare e preparare la popolazione all’arrivo di una meteora che si abbatterà sul Regno Unito.
Ma Dylan, saltando da una citazione degli anni ’80 all’altra, e solo Dylan, sa che per combattere i mostri non bisogna diventare come loro.

388 – Esercizio numero 6

388 – Esercizio numero 6
La Meteora si avvicina alla Terra e sembra stia iniziando ad esercitare degli influssi in alcuni ragazzini che hanno poteri paranormali. Una specie di Accademia alla X-Men ospita dei ragazzini “prodigio”, molto disturbati, molto particolari e Dylan Dog è chiamato a proteggerli, catapultato in una vicenda misteriosa di cui solo all’ultimo conoscerà ogni retroscena.

389 – La Sopravvissuta

389 – La Sopravvissuta
Questa volta Dylan, che sembra la copia giovane di Celentano, incappa in una donna che cerca aiuto. Si autodefinisce una sopravvissuta e, un po’ mimando il film Final Destination, continua a far parte di una serie di tragedie.
Seguendo un po’ troppi stereotipi, si arriva sul finale, nel quale si mostrano i retroscena e nel frattempo il “complotto” che gira dietro l’arrivo della Meteora continua a muoversi, ma questa storia ha ben poco a che fare con gli eventuali effetti della Meteora in avvicinamento.

390 – La Caduta degli Dei

390 – La Caduta degli Dei
La fama di Dylan cresce e neanche sotto i riflettori dei talk show riesce a dare il meglio di se. Ma è proprio lì che incontra la dottoressa Primrose che di lì a poco sparirà. Dylan sarà costretto ad indagare sulla sua scomparsa e incapperà in un altro centro dei nuovi mostri: una comunità apparentemente religiosa-filosofica che punta ad esaltare i singoli come comunità e membri di un unicum. Ma la paura della Meteora in realtà nasconde i veri mostri che si stanno creando nel mondo, proprio dietro le apparenze di agnellini.
In questo caso, man mano che si arriva alla fine, si viene a conoscenza della verità, ma sul finale iniziano a compiersi scelte troppo repentine.

391 – Il sangue della Terra

391 – Il sangue della Terra
Troviamo l’indagatore in uno stile un po’ particolare, troppo filiforme e con prospettive troppo esaltate e questa volta ha a che fare con una strega e un patto di sangue stipulato con un magnate russo che vive in Inghilterra.
Un ritmo molto incalzante, molto interessante, aiutato da vignette molto strette e serrate, alternate ad alcune che prendono tutta la tavola.
Una lettura interessante, ma il disegno sembra quasi abbozzato in alcuni punti.

392 – Il Primordio

392 – Il Primordio
La storia più coinvolgente e ritmata sino a questo momento, vede Dylan designato come custode di un artefatto. Ma come lui ne esistono altri cinque che custodiscono altri cinque artefatti legati a creature che esistono da prima che il mondo fosse creato e che, spaventati dalla Meteora, vogliono lasciare il pianeta. Questa puntata prende tutto lo stile di Doctor Strange, con immagini caleidoscopiche, deformazioni prospettiche e impossibili alla Escher. Quindi ogni tavola diventa un mistero ed è bellissimo indagare tra i solidi e i poliedri che vengono costruiti.
Molto interessante, forse uno degli effetti della Meteora che più mi sono piaciuti.

393 – Casca il Mondo

393 – Casca il Mondo
Storia stupenda, con un disegno incredibile offerto da Brindisi, che mi ha affascinato tutto il tempo, soprattutto in vignette molto contrastate e dinamiche come la salita e discesa delle scale. In più, non c’erano retini se non in alcune scene, percui il disegno era apprezzabilissimo perché chiaro da identificare.
La storia per la prima volta ci presenta il pensiero del nemico, ossia della Meteora, concretizzandola nella mente del lettore e gioca sulle paure e i timori e i terrori di quello che vive qualcuno coinvolto in un terremoto.
Dylan è raggiunto da una bambina che chiede aiuto per la mamma, sepolta dalle macerie e la tensione narrativa che si crea in tutto il fumetto, ci porta ad una conclusione ancora più spiazzante di quelle lette sinora.
Molto rasente allo stratagemma narrativo di The Others, è anche interessante leggere un ritmo molto filmico, un alternarsi di scene, che invece di spezzare il ritmo, lo modulano e lo rendono ancora più coinvolgente.

394 – Eterne Stagioni

394 – Eterne Stagioni
Dylan incappa in un meteo impazzito che cambia ogni poche ore, facendo vivere nella stessa giornata tutte e quattro le stagioni. L’inverno, citando un po’ GoT, è causa di un cambiamento nella psiche dei matti, che diventano sani e viceversa, se esposti per troppo tempo all’inverno stesso.
Ma la storia piazza in mezzo una ennesima infatuazione, senza senso, di Dylan per una malcapitata con la quale spera di vivere una relazione alla Ladyhawke.
Caotica nel saltare di palo in frasca, rimane almeno comprensibile nel disegno, molto chiaro e pulito.

395 – Del Tempo e di altre Illusioni

395 – Del Tempo e di altre Illusioni
Storia molto più pittorica, dalla quale esce un interessante uso della china e delle matite, riportandoci ad un disegno italiano quasi vintage, torna a giocare con la metanarrativa e i rimandi ai miti del passato.
Ogni influenza del meteo, di cui prima, sparisce, mentre protagonista è un bambino, estratto dal tempo, che contatta Dylan proprio nel momento in cui la Meteora si avvicina e persino la Morte, compagna di viaggio dell’indagatore, è in difficoltà per quanto sta accadendo nel multiverso, proprio a causa delle influenze della Meteora.
Storia a tratti molto caotica, perché sbrigativa ma comprensibile e in altri poetica e molto filosofica.

396 – Il suo nome era Guerra

396 – Il suo nome era Guerra
Storia dal sapore quasi americano, con Dylan Dog che deve indagare, assieme a Rania, su una serie di uomini apparentemente affetti da Sindrome da Stress-post traumatico. Si viene così a sapere che tutti i coinvolti erano parte di una stessa pattuglia presso la Special Air Service (SAS) in Iraq. Quando anche Tyron inizia a manifestare la rabbia e frustrazione, campanelli d’allarme per azioni violente, Dylan e Rania proveranno a fermarlo.
Nessun coinvolgimento di fattori già visti, scatenati dalla Meteora, si mostrano in questo capitolo, che coinvolge appunto il passato dei personaggi e non solo, risvegliato dall’avvicinamento della Meteora stessa.

397 – Morbo M

397 – Morbo M
Il tempo scorre e la Meteora è sempre più vicina e la paura che incute sul futuro del genere umano si fa talmente pressante, da ottundere i sensi, portare a forti depressioni e scoraggiamento, fino a manifestare il tutto con un Morbo che sta contagiando l’intera popolazione, infettando in modi diversi.
Ma Dylan Dog, stavolta fidanzato, di punto in bianco, non vuol vedere morire la sua ragazza e assieme a Bloch si infiltrerà in una installazione segreta dove si sta sperimentando una cura.
Un episodio interessantissimo, visto il tema attuale del Covid19, ma soprattutto per il modo organico col quale è raccontato e per il disegno di Roi, stupendo da vedere, così maturo, graffiato, fotografico; linee di inchiostro nette, dinamiche, dai forti volumi.

398 – Chi muore si rivede

398 – Chi muore si rivede
Dylan sembra protagonista di una reunion dai toni molto dark, con alcuni dei suoi nemici di vecchia data.
Ingaggiati da forze in incognito e misteriose, portano sul mercato un nuovo servizio di suicidi assistiti, sfruttando il panico generalizzato che investe la popolazione a causa dell’imminente arrivo della Meteora.
Non conoscendo io gli antefatti, posso solo leggere la storia che prende i toni onirici e oscuri, un po’ misti alla “Eyes wide shut” e si tinge di mistero, sballonzolando il protagonista come un pallina di un flipper, facendo intendere che ancora non è venuto il suo momento di morire, mentre i disegni sono molto interessanti, realistici e splatter, conturbanti da vedere.

399 – Oggi Sposi

399 – Oggi Sposi
Ormai ci siamo, la Meteora è quasi in orbita.
In una serie di flashback che si richiamano e ci rimandano a poco prima dell’evento tanto atteso, la storia ci mostra come i tanti incontri con i vari avversari affrontati nel tempo da Dylan, non siano solo frutto del caso, ma di una mente malata e capace di grande progettazione.
Per stupire il caos, Dylan deve sposarsi e per riuscire a portare a compimento ogni “profezia” metanarrativa, il magnate Ghost ha pensato proprio a tutto.
Così come i pezzi del passato di Dylan si incrociano in queste brevi comparsate, per arrivare a questo nodo critico, così anche vari stili di disegno si susseguono in questo albo, ritmandosi in maniera interessante e organica.

400 – E ora, l’Apocalisse!

400 – E ora, l’Apocalisse!
Numero molto interessante che non solo festeggia il traguardo dei 400, ma attraverso una metanarrativa conscia e consapevole di quello che vuole raccontare, ci mostra come Dylan Dog sia andato incontro all’arrivo della Meteora, con la quale l’intero mondo si è distrutto e ricostruito.
Ma mentre si rigenera e rinasce, Dylan vaga su un veliero senza memoria, con un redivivo Groucho come nostromo.
Una metanarrativa raccontata da un disegnatore mentre la disegna, da una serie di citazioni care a Recchioni, per culminare con l’incontro con la personificazione dell’autore Sclavi, quale ultimo Deus Exmachina, un Architetto pronto a uccidere la sua creatura perché ormai lontana dalla sua creazione, eppure pronto a sacrificare se stesso perché la creatura viva ancora.
E pare che così sia successo.
Dylan Dog, come lo conosciamo noi e come abbiamo imparato a conoscerlo in questi anni, smette di esistere, muore alle storie che lo hanno forgiato e si evolve, prendendo sentieri nuovi.

Che dite, ci vediamo la settimana prossima con il numero 401?
Se nel frattempo avete voglia di parlare di questi ultimi numeri più nel dettaglio, mi trovate pronto a leggervi, qui sotto nei commenti!
Io non vi dirò se questo percorso mi è piaciuto o meno, aspetto di parlarne con voi.

Vi dirò solo che, con alti e bassi, mi ha affascinato tanto, ne ho letto una grande malinconia, ma anche tanta voglia di riscatto e di voler ancora raccontare. Staremo a vedere.

Vi voglio leggere qui sotto, ditemi cosa ne pensate! Ricordando che io di Dylan ho letto in passato, ma ero bambino, e quindi non so molto. Insegnatemi voi!

Vi ricordo che sono su Facebook, Twitter, ma mi trovate anche su Periscope, Instragram e Telegram!
Non dimenticate di sfogliare le altre notizie su www.re-censo.it e di iscrivervi al Canale YouTube!
Ogni lunedì alle 14 e ogni venerdì alle 16, due nuove puntate!

Sempre qui, sempre su Re_Censo, pronti a sfogliare nuove storie e a volare nel mondo della fantasia!

Re_Censo

Pubblicato da Re_Censo

Re_Censo è un nome inventato, gestito, prodotto e presentato da "OIRAD Studio d'Arte Grafica di Piedimonte Dario". Format di videorecensioni di libri, fumetti, manga, anime, film e telefilm.

Lascia un commento

Verified by MonsterInsights