Oggi parliamo del numero 3488! Iniziamo!
Oggi parliamo del numero 3488! Iniziamo!
Storie e Sceneggiature
Viaggio sulla Luna
Storia di: Bruno Enna
Disegni di: Lorenzo Pastrovicchio
Con questa storia siamo catapultati agli inizi del 1900, in una rievocazione storica che vede come protagonista un adattamento del famoso film “viaggio sulla Luna” di Georges Méliès. Troviamo i protagonisti della Disney catapultati all’interno di questa ambientazione, alle prime battute di un’avventura che segna solo l’inizio. Trovo molto ben curata proprio la caratterizzazione, attraverso anche i dialoghi di questo ambiente dell’epoca, così come viene particolareggiato sfruttando i richiami al periodo storico, che così ne rafforzano la veridicità.
Scacco matto a Topolino, secondo episodio
Storia di: Giovanni di Gregorio
Disegni di: Lorenzo Pastrovicchio
La minaccia dello scacchista continua e riprende proprio laddove ha lasciato il segno su Topolinia. Topolino e Basettoni infatti continuano la loro indagine e proseguono un po’ alla cieca, per cercare di prevenire il futuro attacco del nuovo nemico. Questo però si cela ancora di più nel mistero e così permette alla vicenda di intrecciarsi ancora di più. Supportata dalle scenette e dai monologhi comici di Pippo, il ritmo prende un brio diverso, che non si fossilizza e non si appesantisce, divenendo molto dinamico.
Amelia e il Folletto di Cartùsio
Storia di: Enrico Faccini
Disegni di: Enrico Faccini
Questa storia l’avrei vista benissimo nel periodo di Halloween, ma anche ora mi sta bene e mi ha fatto piacere poterla leggere. Faccini si dedica a una storia lunga, che vede come protagonista Amelia incastrata in uno dei suoi tentativi di rubare la Numero Uno a Paperone. La sorte sembra metterle sulla strada la giusta soluzione, ma attraverso un sogno che condisce così tutta l’altra metà della storia, la strega scopre che forse non è la strategia migliore, tornando così sui suoi passi, per giungere poi a una conclusione che è veramente tanto inquietante. Veramente un bel lavoro.
Paperino e le indicazioni disastradali
Storia di: Paul Halas
Disegni di: Marco Rota
Storie a breve nella quale Paperino è alle prese con un nuovo lavoro e anche questa volta gli tocca fare, come già abbiamo visto in passato, il corriere per alcune consegne. Ma come sempre, la sfortuna è un ingrediente base di questo personaggio che si troverà quindi coinvolto in una serie di avversità e nonostante la sua voglia di migliorarsi, la costante della sfortuna è più forte persino della tecnologia. Eppure, a differenza di altri racconti simili, una volta tanto a furia di essere inseguito dalla sfortuna, sul finire di questa storia, Paperino sembra invece baciato dalla fortuna. Storia veramente molto semplice e carinissima.
Zio Paperone e lo Zirlap appesantito
Storia di: Alessandro Sisti
Disegni di: Vitale Fabio Mangiatordi
Quest’ultima storia sembra fuoriuscire da quel filone classico di vicende che vedono come protagonista Paperone in uno dei suoi nuovi tentativi di sbaragliare la concorrenza e soprattutto i suoi più acerrimi avversari. Con i suoi nipoti arriva su un’isola che apparentemente sembra non essere chissà quale grande minaccia, per poi rivelarsi custodire un’azienda e tanti altri segreti, che solo grazie a Qui, Quo, Qua verranno a galla. Apprezzo molto questo modo di raccontare, perché per quasi tutto il tempo, la storia ha coerenza, corpo e una apprezzabile evoluzione della vicenda, che va crescendo sempre più nello svelare tanti piccoli misteri. Certo, nel modo con il quale Paperone poi inizia a risalire la china non c’è grande novità, però per come il racconto giunge a questo punto, la storia è veramente bella.
Disegni e Stile
Copertina stupenda, iconica, quasi da poster cinematografico! Belli i volumi dei personaggi, resi dalla linea e dal colore, ma bello soprattutto la luna dietro e lo studio della copertina. Bigarella e Cagol si sono superati.
-Bellissimo il disegno di questa prima storia, che vede una linea molto presente che perde un po’ della morbidezza classica del tratto disneyano, per assumere uno stile molto maturo. E se i colori riescono, con l’abbigliamento e la caratterizzazione dei personaggi, a riportarci indietro nel tempo all’epoca raccontata, dall’altro lato sono proprio la dovizia di particolari che risaltano all’occhio, a permetterci di assaporare delle scene veramente molto ben fatte. Le vignette sono infatti carichissime di elementi e tra uno scorcio, una prospettiva e alcuni dettagli, il risultato è quello di avere un fumetto veramente eccezionale, che sembra ammiccare alle scene del film.
-Nulla di nuovo per quanto riguarda la minaccia dello scacchista, col disegno che ritorna con tutti gli elementi e i canoni visti la settimana scorsa, a partire dalla linea alquanto presente, ma molto morbida, che fa risaltare i personaggi su sfondi alle volte veramente molto semplificati.
-Come ho sempre detto, è un peccato vedere Faccini su storie brevi e questa volta sono quindi stato accontentato, perché abbiamo un assaggio più sostanzioso di quello che è il suo stile così personale e unico, che traccia una linea non troppo presente, ma sicuramente morbidissima nelle curve, che crea dei bellissimi personaggi che comunicano molto attraverso i becchi e gli occhi, posizionati all’interno di vignette che sono cariche di elementi, ma con pochi dettagli così da rendere comunque semplice la lettura e a non appesantirla.
-Rota ritorna con questa storia e il suo tipico stile, che guarda veramente tanto indietro nel tempo, non solo per il tipo di linea, ma proprio anche per le proporzioni dei personaggi, come ben sappiamo. Torna la scansione delle vignette su quattro righe, che così sembra ottenere scene dal taglio più cinematografico, proponendoci così un disegno molto semplice, ma allo stesso tempo carico di elementi.
-Carinissimo è il disegno dell’ultima vicenda di Paperone, che sembra tornare indietro nel tempo per quanto riguarda le proporzioni dei personaggi e soprattutto l’atteggiamento di espressioni e becchi, a dispetto invece di una linea molto presente. A dare più forza e drammaticità ad alcune scene, ci pensano alcuni dettagli che sottolineano la personalità di Paperone e in altri punti invece, un tratteggio che crea profondità stesso nella scena. Scene che hanno molti elementi ma pochi dettagli e che quindi risultano essere molto semplici da leggere, a dispetto invece di altre i cui sfondi scompaiono completamente, a favore di campiture monocolore.
Vi ricordo che sono su Facebook, Twitter, ma mi trovate anche su Periscope, Instragram e Telegram!
Non dimenticate di sfogliare le altre notizie su www.re-censo.it e di iscrivervi al Canale YouTube!
Ogni lunedì alle 14 e ogni venerdì alle 16, due nuove puntate!
Sempre qui, sempre su Re_Censo, pronti a sfogliare nuove storie e a volare nel mondo della fantasia!
Re_Censo