@Re_Censo #481 TOPOLINO 3447

TOPOLINO
3447

@Re_Censo #481 TOPOLINO 3447

Oggi parliamo del numero 3447! Iniziamo!

@Re_Censo #481 TOPOLINO 3447

Storie e Sceneggiature

Papersera News presenta: Zio Paperone in Freddo, Neve e pagine stampate
Storia di: Corrado Mastantuono
Disegni di: Corrado Mastantuono
La prima storia è suddivisa in due episodi e torniamo nel mondo dell’editoria, con un’avventura nella quale facciamo un doppio viaggio, uno nel presente, in cui notiamo che Paperopoli è immersa nella neve e persino l’impianto che gestisce i semafori sembra essere impazzito, buttando nel caos la cittadina. L’altro invece è nei ricordi di Paperon De Paperoni. Ed è proprio su questo secondo viaggio nei ricordi che l’attenzione della narrazione si fa ancora più pressante e intensa, perché è l’occasione con la quale ci vengono raccontati un po’ le basi etiche del fare giornalismo. Attraverso quindi un escamotage narrativo, che è quello del ricordo, viene messo quasi in parallelo con un evento simile, che poi si sviluppa nel presente. La storia così è veramente bella, molto organica, piacevolissima da leggere e il comportamento di Paperone, ancora una volta, viene raccontato con una certa ambiguità, fino ovviamente alla risoluzione finale, nella quale tutto viene raccontato e messo in luce, appianando eventuali dubbi.

Il Bianco e il Nero, secondo episodio
Storia di: Marco Nucci
Disegni di: Andrea Castellan
Continua l’avventura nella quale Macchianera torna a terrorizzare Topolinia e lo fa attraverso delle vere e proprie minacce, a partire proprio da una bufera di neve che per giorni subissa Topolinia. Topolino accosta ancora una volta la polizia e veniamo con lui trascinati all’interno di questa indagine, che sembra quasi più una caccia al tesoro nella quale inseguiamo Macchianera, senza mai realmente raggiungerlo. La cosa bella di questa narrazione è proprio il fatto che saltiamo, anche se velocemente, da un punto all’altro di questo tipo di indagine, senza che però ci venga nascosto nulla. Tutto è raccontato, anche se a collegare i vari indizi il gioco viene molto facilitato dalle strane intuizioni di Topolino. Ciò che è apprezzabile è la forte sinergia che il personaggio principale riesce a creare con la polizia, in contrapposizione invece a Macchianera che fa delle piccole apparizioni, permettendo alla storia di ammantarsi di terrore e mistero.

Minni nella casa dei mille Corvi
Storia di: Marco Nucci
Disegni di: Andrea Castellan
Per mettere in salvo Minnie dalla minaccia di Macchianera, Topolino la spedisce a casa della zia. Nasce questo piccolo spin-off, mostrandoci per la prima volta proprio ciò che succede a Minnie, che così non scompare nel dietro le quinte, ma la sua stessa avventura viene raccontata. Assieme Clarabella e Orazio, raggiunge la zia e, senza saperlo, anche loro dovranno avere a che fare con un mistero. Tingendosi di giallo, rispetto alla controparte rimasta a Topolinia, i protagonisti di questa vicenda diventano parte inconsapevole e attiva delle indagini rappresentate in maniera molto fresca e briosa. Anche questa volta, ci permettendono di seguire tutta la vicenda, nonostante questa poi si sviluppi in maniera alquanto semplice, con un aiutante “magico”, che inizialmente veniva visto in maniera cupa e distorta.

Area 15 – la notte dei ricordi
Storia di: Roberto Gagnor
Disegni di: Nico Picone
L’ultima storia ci riporta ancora una volta nell’Area 15, dove si affrettano i preparativi per una serata di film natalizi. Purtroppo però, una tormenta di neve fa scattare la corrente e i ragazzi restano al buio. Iniziano quindi a raccontarsi i loro Natali passati e si coglie così l’occasione per approfondire il background di ognuno di loro, proprio a partire da sogni, desideri e speranze. Una vicenda per niente breve, ma che, con la semplicità con la quale viene intrapresa, diventa molto leggera e scorrevole, per arrivare poi, con una certa poesia, al finale della vicenda, con gli auguri di buone feste, in modo molto delicata e tenera.

Disegni e stile

Copertina bellissima, freddissima e carica di entusiasmo, con una vera e propria finestra sul passato che crea il parallelismo su cui viaggia la storia stessa del Papersera.

-Il disegno dell’avventura del Papersera è targato Mastantuono. Così come firma la storia, questo autore ci trascina all’interno di Paperopoli con il suo meraviglioso stile, molto morbido, che delinea i personaggi con un fare molto enfatico che si trasmette attraverso la linea che, nonostante la morbidezza, diventa alle volte un po’ più spigolosa. Come suo solito, Mastantuono costruisce delle scene veramente bucoliche, ma la pulizia della sua linea e il colore delicato, in perfetta combinazione tra gli elementi, riesce a darci modo di leggere una vicenda in maniera molto scorrevole e coinvolgente.

-Il disegno di Macchianera è offerto da Casty, che ha una linea alquanto presente, molto morbida e tondeggiante. Risultato che si ottiene soprattutto proprio in Topolino, che sembra ancora più piccolino e rotondetto. Le scene che vengono costruite sembrano ammiccare molto a un qualcosa visto negli anni passati, per poi creare grandissima profondità proprio grazie alla costante e perenne presenza della neve, trasformando le vignette in finestre immersive.

-Anche il disegno dell’avventura parallela di Minnie non è diverso da quello che abbiamo visto fino a questo momento per Topolino. La linea molto morbida del personaggio, infatti, passa anche a Minnie e anche questa volta il disegno si carica di elementi e dettagli, creando delle scene che ricordano sempre qualcosa di un po’ più vintage, ma realizzato in maniera più moderna. La presenza costante della combinazione tra neve e corvi, che ha dei bei contrasti e rende dinamica la scena, l’ho apprezzata veramente molto.

-Il disegno dell’ultima storia sull’Area 15 praticamente non cambia nello stile rispetto a quanto abbiamo visto già in precedenza. La linea resta molto morbida, non è molto presente e riesce a caratterizzare i personaggi con quell’aspetto sempre classico, ma rivisitato nello stile di Picone, che caratterizza i personaggi adulti senza quell’aspetto malevolo che invece abbiamo visto in passato. Nonostante quindi il disegnatore non sia il solito, riesce comunque a creare soggetti tridimensionali dai bei volumi, che fuoriescono anch’essi dalle vignette.

Vi aspetto nei commenti qui sotto, ditemi cosa ne pensate! E se la puntata vi è piaciuta, ricordate di mettete mi piace e di condividerla con i vostri amici e se ancora non vi siete iscritti, cliccate il pulsante e la campanella a lato!

Vi ricordo che sono su Facebook, Twitter, ma mi trovate anche su Periscope, Instragram e Telegram!
Non dimenticate di sfogliare le altre notizie su www.re-censo.it e di iscrivervi al Canale YouTube!
Ogni lunedì alle 14 e ogni venerdì alle 16, due nuove puntate!

Sempre qui, sempre su Re_Censo, pronti a sfogliare nuove storie e a volare nel mondo della fantasia!

Re_Censo

Pubblicato da Re_Censo

Re_Censo è un nome inventato, gestito, prodotto e presentato da "OIRAD Studio d'Arte Grafica di Piedimonte Dario". Format di videorecensioni di libri, fumetti, manga, anime, film e telefilm.

Lascia un commento

Verified by MonsterInsights