TOPOLINO
3367
Oggi parliamo del numero 3364! Iniziamo!
Topolino e le Onde Skertz, pt. 1
Storia di: Andrea Castellan
Disegni di: Alessio Coppola
Finalmente una storia di Topolino e sembra pure interessante! Assieme a Minnie organizza una vacanza che però è un po’ rivoluzionata da un’occasione da non perdere per la fidanzata: una settimana di relax a Gioiosity. Quando però Topolino va a recuperare Minnie, la situazione è assurda e incappa così nell’ennesimo mistero che deve risolvere. Essendo la prima parte, aspetto per giudicare a fondo la vicenda, ma apparentemente ha un ritmo interessante, riesce a catturare l’attenzione e a sapersi spiegare di vignette in vignetta.
Il disegno è di sicuro quella perla in più, perché anche se la colorazione è moderna e la linea molto pulita e dinamica, ha quel sapore d’altri tempi, vuoi perché parliamo di Topolino, o per il tratteggio, l’impostazione delle scene, insomma, bello proprio.
Newton Pitagorico e il Grammofono silenzatutto
Storia di: Marco Nucci
Disegni di: Stefano Intini
Newton ha scelto Paperopoli per studiare e migliorare come inventore, ma purtroppo non si rivela la cittadina più tranquilla e silenziosa di sempre. Poiché tutto il corollario di suoni e rumori cittadini lo distrae e così costruisce una invenzione capace di zittire quella baraonda. Purtroppo, come sempre, ogni sua azione ha un rovescio di medaglia sconfortante. La storia da una grande importanza alla narrazione silenziosa e alle onomatopee che sono espresse sia per immagini che come suoni trascritti.
Nonostante abbia un disegno che è tipico per il personaggio, molto graffiato, deforme, quasi alla Hanna & Barbera, ben altra cosa rispetto allo stile Disney insomma, la storia ha una genuinità e una semplicità molto caratteristica e godibile che quindi si fa apprezzare, proprio nonostante il disegno e la semplicità della soluzione finale.
Paperino e la fonte scintillante
Storia di: Carlo Panaro
Disegni di: Giampaolo Soldati
Paperone è convinto da Battista dell’esistenza di una fonte che rende scintillante i metalli preziosi e manda Paperino, Qui, Quo, Qua alla ricerca. Ma ovviamente, con loro parte anche la sfortuna di Paperino e così si da avvio ad una serie di eventi via via più sfortunati che però faranno comunque arrivare i paperi alla loro destinazione. Storia molto avvincente, particolarissima e al tempo stesso, interessante e riflessiva sul finale, che ci pone Paperino sotto una luce diversa dal solito.
Disegno interessantissimo, particolare, molto classico nelle proporzioni dei personaggi, nelle impostazioni delle scene e la linea, nonostante sia presente, è un’ottima compagna di lettura, mediando tra i piani per far leggere ogni dettaglio.
Pippo Blog&Tales – L’arrembaggio a sorpresa
Storia di: Gabriele Panini
Disegni di: Giampiero Ubezio
Siamo dinuovo con Pippo al suo pc, mentre scrive una storia di pirati e di arrembaggi. Pensando di aver trovato l’espediente narrativo perfetto per sorprendere il lettore, probabilmente si lascia prendere un po’ troppo la mano.
Dunque, capisco che la storia sia breve, ma saltare di palo in frasca non mi convince molto e sortisce l’effetto opposto a quello sperato dalla vicenda.
Stesso dicasi per il disegno, troppo moderno, troppo digitale, che così modifica le fisionomie stesse dei personaggi. No, non ci siamo.
I Fratelli De’ Paperoni e lo Scarabeo d’Oro
Storia di: Vito Stabile
Disegni di: Massimo Asaro
Non vedevo il fratello di Paperone da un vita, ma lui e Gedeone partono per l’esplorazione con due intenti e interessi differenti. Nonostante ciò, lungo andare nell’esplorazione, sono proprio le loro peculiarità a darsi manforte per aiutarsi.
La storia è intrigante, davvero coinvolgente e il ritmo delle vignette, con la disposizione, aiuta tanto il ritmo della lettura.
Stesso si può dire per il disegno, molto classico, spettacolare nei tratteggi come nella resa dei luoghi, dei personaggi e delle loro espressioni soprattutto.
Rockerduck e il segnale dal futuro
Storia di: Gabriele Mazzoleni
Disegni di: Michele Mazzon
Protagonista è Rockerduck che, partendo in difficoltà con Paperone, inizia una gara e quindi una rimonta, indovinando ogni mossa e scelta finanziaria da fare, conquistando così ricchezza e notorietà a dispetto di Paperone stesso. Quindi è così che, sfruttando una piccola e tascabile tecnologia, scala la vetta della fama, finché i soliti nemici di Paperone non diventano anche i suoi. Particolarissima storia, raccontata davvero molto bene, senza usare trovate artificiose, ma anzi accompagnandoci fino alla fine e facendoci godere un disegno molto bello, classico nelle proporzioni e con una linea dinamica quanto basta.
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