TOPOLINO
3312
Ciao a tutti e bentornati sul canale! Sono Dario e questa è Re_Censo, la videorubrica di libri, fumetti, manga, film e telefilm prodotta dal mio studio di grafica OIRAD.
Oggi parliamo del numero 3312! Iniziamo!
Paperino, Qui, Quo, Qua e il Grande Gioco Geniale, ep 2.
Sceneggiatura: Enna Bruno
Disegni: Tosolini Nicola
Qui, Quo, Qua e Paperino partono per l’Italia e raggiungono così la loro prima tappa, Firenze, dove il professore Adalbecco Quagliaroli è pronto ad accoglierli e a far partire le ricerche sul grande mistero che gira attorno alla figura e alle opere di Leonardo Da Paperdinci. Con l’inventiva dei paperotti e la sfortuna di Paperino, la missione può partire.
La storia è molto ben raccontata, ha dei ritmi interessanti, distensivi e carichi di energia. Energia trasmessa, non solo dalle figure, ma anche dall’impaginazione delle vignette, che rende anche la lettura dinamica.
Non capisco, lato disegno, il perché gli italiani debbano apparire sempre come dei campagnoli, come il caso della nipote del professore. Per il resto, come nell’episodio precedente, il disegno è bello, fresco, pulito, godibilissimo.
Topolino e l’altra macchina del tempo
Sceneggiatura: Sisti Alessandro
Disegni: Zironi Giuseppe
Topolino viene contattato e raggiunto dai professori Zapotec e Marlin, perché un loro compagno di studi li ha messi in allarme. Topolino è così costretto ad un nuovo viaggio nel tempo, sfidando le leggi dei viaggi nel tempo, per capire cosa è accaduto all’assistente del professore e come fare per rimettere tutto a posto, camminando sulla lama di un rasoio.
Devo dire, storia veramente interessante, ben raccontata, con la giusta dose di mistero. Il disegno, un po’ meno interessante, spigoloso e con una particolare deformazione nel raffigurare i pantaloni di ogni personaggio, per non parlare delle espressioni e del sorriso di Topolino, inquietanti. Un vero peccato, perché i colori così chiari, aiutano molto nella lettura.
Paperoga insegna – L’Ornitologo
Sceneggiatura: Mazzoleni Gabriele
Disegni: Del Conte Alessandro
Ancora una volta, Paperoga si intestardisce e vuole provare l’esistenza del più raro degli uccelli, fotografandolo. A differenza dell’ultima storia simile, nella quale si snatura il personaggio, facendogli dire bugie e compiere assurdità, in questa Paperoga ne esce fiero, pulito e integerrimo nel suo comportamento così originale. Come ogni storia breve su di lui, parte all’avventura e una narrazione esterna da il ritmo alla vicenda.
Anche il disegno è molto carino e sottolinea bene le qualità del personaggio.
Archimede e le idee ritardatarie
Sceneggiatura: Buratti Federico
Disegni: Guerrini Francesco
Uno strano personaggio fa la sua visita ad Archimede, proponendogli un accordo economico. A seguire, una serie di sfortunati eventi pongono in difficoltà la creatività del papero che si abbatte e rischia di perdere così il suo estro. Ma nessuna gallinella dalle uova d’oro può essere sprecata e Zio Paperone interviene come lui solo sa fare.
La storia è davvero molto carina, conserva un buon ritmo, nonostante la peculiarità all’inizio della vicenda e il disegno è molto bello da vedere, ma c’è un ma enorme come una casa. Il personaggio misterioso all’inizio della vicenda, ha una texture sulla giacca che lo appiattisce e diventa un pugno nell’occhio. Odioso.
Zio Paperone e il doppiaggio provvidenziale
Sceneggiatura: D’Antona Giulio
Disegni: Leoni Lucio
Sulla scia del Paperopoli film festival, questa volta è il turno della figura del doppiatore, a noi italiani tanto caro, ma che non ha la stessa fama all’estero. Qui, zio Paperone si ritrova afono, ma il problema è che il suo nuovo sistema di sicurezza è vocale. Le tenterà tutte per riuscire a non bloccare il sistema, ma non è facile e se si mette di mezzo anche il parentame, la cosa diventa ancora più difficile.
Storia davvero molto carina, molto divertente e con un ritmo fantastico e il disegno non è da meno, alternando momenti in cui sembra imitare linee classiche ad altre più attuali.
TOP&FLOP!
Neanche questa settimana riesco a indicare una Sceneggiatura FLOP.
Sceneggiatura TOP quindi è Zio Paperone e il doppiaggio provvidenziale, e i motivi ve li ho appena detti.
Disegno FLOP, purtroppo per quel solo errore della texture, lo indico in Archimede e le idee ritardatarie, perché un conto è una rievocazione di uno stile e un modo di disegnare del passato, ma in questo disegno non c’entra minimamente, quindi lo reputo una bruttura.
Il Disegno TOP invece per me si conferma ancora Paperino, Qui, Quo, Qua e il Grande Gioco Geniale, ep 2., sempre per quanto già detto, linee morbide, chiare. Bellissimo stile disneyano moderno.
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Re_Censo