TOPOLINO
3308
Ciao a tutti e bentornati sul canale! Sono Dario e questa è Re_Censo, la videorubrica di libri, fumetti, manga, film e telefilm prodotta dal mio studio di grafica OIRAD.
Oggi parliamo del numero 3308! Iniziamo!
Topolino e il mistero di Acquadombra
Sceneggiatura: Castellan Andrea
Disegni: Castellan Andrea
Topolino riceve la visita di Eta Beta, ma scoprono che la pioggia di quella mattina è particolare; invece di scendere, sale. Persino la polizia non sa cosa pensare. Appaiono poi delle figure nere, colpevoli di alcuni furti e man mano che la storia prosegue, il mistero si infittisce. I due amici si mettono così sulle tracce della verità, per scoprire cosa sta succedendo.
La vicenda è molto veloce, ma riesce per gran parte a farsi seguire e capire. Molto ben ritmata anche nel disegno, grazie alle vignette che riescono a descrivere e a mostrarci passo passo quel che accade. Essendo il primo tempo di una vicenda più lunga, aspetto per dare un giudizio più ponderato.
Zio Paperone e la B.B. Depositour
Sceneggiatura: Sisti Alessandro
Disegni: Perina Alessandro
Il Sindaco fa una proposta a Paperone che non riuscirà a rifiutare. Eppure i problemi sono dietro l’angolo e subito si faranno sentire. Vogliono sfruttare la fama del Deposito per attirare i turisti a Paperopoli. La cosa funziona e protagonisti diventano i ragazzi della Banda Bassotti, fini conoscitori del Deposito, pronti a vendere ogni tipo di ciarpame, per un piano ben più ampio e ambizioso.
Storia davvero carina, dai toni molto retrò, ripresi anche nel disegno che riesce ben a ritmare la successione degli eventi e a creare il giusto pathos.
Archimede e la soluzione economica
Sceneggiatura: Faccini Enrico
Disegni: Faccini Enrico
La vena tirchia di Paperone è famosa almeno quanto lui, se non di più. Ed è per questo che per il nuovo progetto richiesto ad Archimede, l’inventore deve avere a che fare con un budget limitatissimo. Quando poi entra in scena persino Paperoga, si sa benissimo che il caos è dietro l’angolo. Ed è proprio questo personaggio a dare la nota umoristica alla storia.
Storia disegnata con le proporzioni e il tratteggio tipici d’altri tempi, col risultato di un fumetto molto vintage che mi piace molto, misto ad una linea un po’ più tondeggiante e moderna. Un ibrido interessante.
Pippo e l’orologio taciturno
Sceneggiatura: Stabile Vito
Disegni: Ermetti Libero
Nella sua soffitta, Pippo trova un antico orologio a cucù che però è muto. Trova l’aiuto di Minnie, ma neanche lei riesce a risolvere la faccenda. Purtroppo per entrambi, una losca figura entra in scena, accomunata con Pippo da un parente lontano che lavorava con un suo lontano bis-bis-bis.
La vicenda è molto veloce, ma ne traspare tutta l’ingenuità e la bontà del personaggio e il disegno è tutto un godere, di ampie inquadrature, molto cinematografiche, cariche di dettagli e dai colori più disparati.
Paperino, Paperoga, Gastone e la finale imperdibile
Sceneggiatura: Sarda Bruno
Disegni: Mazzon Michele
Ogni tifoso ha i suoi riti scaramantici per tifare la propria squadra del cuore. Lo stesso vale per Paperino e Paperoga che di riti strani e sadici ne hanno uno più assurdo dell’altro! E il peggiore di tutti è quello di ricorrere alla fortuna sfacciata di Gastone. La coppia, lo sappiamo, funziona sempre bene ed è un piacere sfogliare le loro disavventure, come un piacere è stato guardare i disegni di questa storia breve, tranquillamente etichettabili come pienamente appartenenti allo stile classico Disney.
Le Giovani Marmotte e l’intesa naturale
Sceneggiatura: Venerus Matteo
Disegni: Lucci Andrea
Storia forse più moderna di tutte, soprattutto per il disegno. I tre giovani Qui, Quo, Qua, sono alle prese con una invasione di Marmotte. Cercano in tutti i modi di farle tornare al loro habitat naturale, ma non ci riescono e così partono per scoprirne la causa. Solo questi tre giovani paperotti possono, con la loro tenacia, forza e genuinità, incastrare il colpevole.
Così come è forte la storia, così il disegno è molto lineare, pulito, quasi asettico, con queste linee chiare, nette, a campiture piatte e colori privi di sfumature. L’unica cosa che mi disturba è il rigonfiamento che hanno sulla punta del becco.
TOP&FLOP!
Non abbiamo una Sceneggiatura FLOP!
Sceneggiatura TOP è Zio Paperone e la B.B. Depositour, divertente la visione alternativa dei Bassotti, che per una volta tanto non hanno infranto la legge, o almeno non ci sono potuti arrivare.
E neanche c’è un Disegno FLOP, anche se i becchi delle Giovani Marmotte, ho detto, sono un po’ strani.
Disegno TOP invece è Pippo e l’orologio taciturno, perché non solo è interessante la binata Pippo-Minnie, ma il disegno rende il protagonista veramente protagonista, rappresentandolo al meglio, sotto ogni aspetto ed espressione!
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Re_Censo
