VOLDEMORT
THE ORIGINS OF THE HEIR
Ciao a tutti e bentornati su Re_Censo, la videorubrica di libri, fumetti, manga, film e telefilm prodotta dal mio studio di grafica OIRAD. Io sono Dario e oggi sono pronto a triggherarmi, perché sto per parlare del film fan made di Voldemort. Iniziamo!
Prima di cominciare, vi ricordo di iscrivervi al canale, se ancora non l’aveste fatto, e di attivare la campanella per le notifiche. È l’unico modo per aiutare il canale.
Ho avviato una nuova campagna su teezily, partendo con nuove grafiche e queste saranno dedicate alle citazioni più belle che ho trovato. Ma potete anche voi suggerirmene altre, quindi visitate il link a teezily o spreadshirt, qui sotto in infobox!
L’Accademia Italiana del Fumetto YouComix ha preparato due nuovi workshop. Il primo parlerà di regia e lo farà con il regista di Edhel, ve ne parlai nelle novità di luglio e agosto, Marco Renda. L’altro, sulla nascita di un personaggio e come caratterizzarlo, con Antonio Tremante.
Ma ora! Parliamo di Voldemort The Origins of the Heir!
Alla regia di questa impresa troviamo Gianmaria Pezzato, accompagnato da Stefano Prestia per la produzione. E questa è tutta, come si evince dai nomi, una produzione italiana che vede un budget di soli 15.000 €.
La storia è semplice, breve e concisa: la nascita di Voldemort, ossia della figura oscura che abbandona le vesti di Tom Orvoloson Riddle, per vestire quelle di Lord Voldemort. Dura una cinquantina di minuti e non ha molte pretese.
Vediamo prima i lati positivi.
Spettacolari sono gli effetti speciali, incantesimi, luci, movimenti, combattimenti, anche se si nota una forte discordanza di piani scenici in alcune scene di combattimento, ma all’avanguardia quando il primissimo combattimento si trasforma in un set-up da gioco in prima persona.
Anche la fotografia ha un che di eccezionale, come il trucco, il vestiario, anche se in alcuni punti sembra abbiano preso il merchandising e l’hanno indossato semplicemente.
E bellissimi sono i luoghi, sia esterni, resi davvero molto bene e con movimenti di camera e inquadrature davvero interessanti, ma anche per gli interni, dove hanno dato il massimo e fatto il possibile per dare continuità e veridicità ai set che tanto conosciamo per le produzioni ufficiali.
Da ammirare quindi c’è questo.
Lo spirito di iniziativa e la forte voglia e capacità di fare.
Dall’altro lato, i lati negativi sono tanti e sono contento di aver avuto un piccolo confronto privato con uno di voi, grazie Adriano, come sempre!, perché mi ha fatto capire che quello che pensavo non lo pensavo da solo. Ma ovviamente, ditemi la vostra nei commenti.
Partiamo dall’inizio: ci vengono presentati gli Eredi delle 4 Case di Hogwarts. Questi si conoscono, frequentano la scuola e conoscono Riddle che è all’ultimo anno. La vicenda della Camera dei Segreti, avvenuta un paio di anni prima, è già stata segnata con la morte di Mirtilla Malcontenta e non ci è dato sapere cosa pensavano tutti e quattro. Ognuno di loro, tra l’altro, sembra esser caratterizzato in modo troppo enfatico, troppo estremistico. Inguardabile è l’erede di Corvonero. E poi, la figlia di Corvonero è stata uccisa, quando mai ha potuto generare una discendenza?
La storia poi è presentata come un interrogatorio, come è accaduto con la parte finale del film Animali Fantastici e Dove Trovarli. Solo che viene usato il Veritaserum, in endovena, per estorcere la verità.
E in tutto questo, Voldemort dove si innesta?
Tom ha lasciato la scuola, dopo il diploma e Dippet gli ha impedito di assumere il ruolo di insegnante di Difesa contro le Arti Oscure. Tutte queste vicende ci sono solo raccontate, non mostrate. Anche il fatto che Tom si sia rintanato in Albania o che abbia iniziato a lavorare da Magie Sinister, sono tutte cose che sappiamo bene essere uscite fuori dalle indagini di Silente, non erano cose conosciute a tutti. E infatti, persino la ricerca dei cimeli dei Fondatori sono eventi che conosciamo per le indagini di Silente e qui vengono fuori dall’interrogatorio, come se già fossero note. Ma per fortuna l’escamotage finale ci fa capire chi è chi sta raccontando e che quindi sono ancora cose celate a tutti.
Eppure tutto questo diventa come un mostrare cose che i libri hanno già raccontato. Tralasciando ovviamente gli altri discendenti di cui non abbiamo la minima traccia e li releghiamo all’inventiva del regista. Inoltre, perché mai il suo diario debba esser finito in territori sovietici, non l’ho ancora capito…
Ma appunto, io sto con l’influenza ed è possibile mi sia perso qualche pezzo. Siate voi a dirmi qual è il vostro pensiero al riguardo!
In conclusione posso dire che è stato un bellissimo esperimento, come lo è stato il film fanmade su Star Wars, sempre italiano, Dark Resurrection, ma è giusto anche dire che, se da un lato abbiamo grandi effetti speciali, una buona fotografia e del talento che è giusto abbia più respiro e modo di esprimersi, dall’altro vi sono una recitazione inaccettabile, un doppiaggio pessimo, non solo a livello interpretativo, ma anche di mixaggio, e poi ancora, la cosa più importante, una storia che non dice nulla di più e nulla di meno di quello che è già risaputo, che non indaga a fondo, ma che per colmare delle lacune, inventa delle cose.
Non è fan service, ma lo può diventare in un attimo.
Insomma, bella prova. Davvero complimenti, ma trovo troppi lati negativi rispetto ai positivi perché riesca a dirmi soddisfatto.
Adesso basta, però!
Aspetto ora di sapere voi cosa ne pensate, se vi è piaciuto, perché e cosa e se non vi è piaciuto, cosa e come si poteva migliorare, cosa avreste voluto vedere e cosa per voi è grandemente assente.
Vi ricordo che sono su Facebook, Twitter e Google Plus, ma mi trovate anche su Periscope, Instragram e Telegram! Non dimenticate di sfogliare le altre notizie su www.re-censo.it e di iscrivervi al Canale YouTube! Ogni venerdì alle 16, una nuova puntata!
Sempre qui, sempre su Re_Censo, pronti a sfogliare nuove storie e a volare nel mondo della fantasia!
Qui trovate, ovviamente, il film su Voldemort.
Re_Censo
