Addio Renato Cecchetto,
voce di Shrek e del mondo Disney-Pixar
Renato Cecchetto è nato ad Adria il 28 ottobre 1951.
Nella sua vita, Cecchetto ha seguito gli studi e conseguito il diploma presso l’ “Accademia nazionale d’arte drammatica“, lavorando quindi in teatro.
Molti i nomi illustri che lo hanno diretto, tra i quali Giorgio Pressburger, Mario Missiroli, Vittorio Sermonti e Francesco Macedonio.
La sua carriera si è poi spostata dal palcoscenico al cinema, prestandosi in più di 80 pellicole. Anche in questa occasione è stato diretto da nomi e personalità conosciute, come il regista Mario Monicelli, ma anche Steno, Damiano Damiani e altri.
Ricordiamo, tra gli altri, “Amici miei – Atto IIº“, “Fracchia la belva umana“, “Parenti serpenti“, “Fantozzi alla riscossa” e “Pierino colpisce ancora“.
Il passo successivo lo ha visto prestare la voce nelle produzioni straniere di film, telefilm e film d’animazione.
Il ruolo che più lo ha reso noto agli spettatori, nell’ambito del doppiaggio, è quello di “Shrek“, l’orco dell’omonimo franchise. Per gran parte della carriera di John Ratzenberger, Cecchetto è stato il suo omologo negli adattamenti italiani, doppiando così la maggior parte dei suoi ruoli.
Lo vediamo quindi nel prestare la voce per i personaggi di Hamm (Toy Story 1, 2, 3, 4), Pulce (A Bug’s Life), Yeti (Monsters & Co. e Monsters University), Mack (Cars 1, 2, 3), Mustafà (Ratatouille), Fritz (Inside Out), Earl (Il viaggio di Arlo), Obelix (Asterix e il segreto della pozione magica).
A partire dall’undicesima stagione de “I Griffin“, Cecchetto ha sostituito Luciano Marchitiello nel dare voce a Cleveland Brown.
A comunicarne la morte è il sindaco di Arda, Omar Barbierato.
Si legge infatti
«Ho appena appreso della scomparsa di Renato Cecchetto. Una notizia che lascia sgomento e dolore».
(il Messaggero, La Webstar, OrgoglioNerd)
L’attore e doppiatore è morto nella tarda serata di ieri, domenica 23 gennaio 2022, a Roma, all’età di
Non sono ancora note le cause della morte, ma si sa di un suo incidente in scooter a Roma, poco tempo prima, come riferisce Il Messaggero Online.
Resta il dolore della famiglia, strappato anzitempo a moglie e figlia, come anche ai suoi fan che lo hanno sempre amato e seguito nei suoi lavori e nelle sue interpretazioni.
Addio, Renato.
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