Addio Motoo Abiko, (uno dei) papà di Doraemon

Addio Motoo Abiko
(uno dei) papà di Doraemon

Motoo Abiko è nato a Himi, nella prefettura di Toyama, il 10 marzo 1934.

Addio Motoo Abiko, (uno dei) papà di Doraemon

 

 

Assieme a Hiroshi Fujimoto, suo amico e collega (nato a Takaoka l’1 dicembre 1933 e morto a Shinjuku il 23 settembre 1996), Motoo Abiko ha frequentato le scuole primarie dove entrambi svilupparono le stesse inclinazioni e la passione per il disegno.

La loro carriera nacque separatamente, pubblicando presso vari editori, per poi pubblicare per la prima volta assieme, nell’opera comune intitolata “Utopia, saigo no sekai taisen: tenshi no tama-chan” nel 1952.

Addio Motoo Abiko, (uno dei) papà di Doraemon

Abiko si diplomò al liceo e conobbe così la futura moglie, Fujimoto, lavorando per il giornale dello zio come ritrattista fino a che, nel 1954, sospinto dalla stessa moglie, non lasciò l’azienda familiare e si trasferisce a Tokyo.

Qui Abiko e Fujimoto frequentarono il mangaka Hirō Terada.
Proprio nello stesso periodo, i due fusero i loro nomi e la loro identità in una sola, appellandosi col nome d’arte di Fujiko Fujio. Nome sotto il quale pubblicarono numerose opere, prima di sciogliersi nel 1987.

Addio Motoo Abiko, (uno dei) papà di Doraemon

Tra il 1964 e il 1973, Abiko e Fujimoto producessero la serializzazione di “Obake no Q-tarō“, ma nello stesso periodo Abiko lavorò anche su altri progetti, come “Nino, il mio amico ninja” e “Carletto, il principe dei mostri“, mentre Fujimoto si dedicò a lavori diretti prettamente ai bambini e tra le sue opere ricordiamo infatti “Superkid, eroe bambino” e “Doraemon“, che riscosse particolare successo, definita quindi per l’intero Giappone, un’istituzione.

Abiko si unì alla creazione di Doraemon e i due continuarono a lavorare su questa e altre opere per tutta la loro carriera. 

Doraemon stesso fu un progetto particolarmente prolifico, tanto da durare oltre quarant’anni, con una serie di lungometraggi, spin-off e serie televisive.

Addio Motoo Abiko, (uno dei) papà di Doraemon

Quindi, nel 1987 il gruppo decise di sciogliersi, ma rimasero comunque amici stretti e fidati, fino alla morte di Fujimoto, nel 1996, a causa di un tumore al fegato.

In sua memoria, il 19 febbraio 2006, “TV Asahi” ha trasmesso un documentario sulla vita dell’autore e del gruppo “Fujiko Fujio”.

Motoo Abiko, il 7 aprile 2022, è stato trovato esanime nella sua casa, nella prefettura di Kanagawa. Purtroppo i soccorsi non sono riusciti salvarlo, indicandone la morte, probabilmente, per infarto, all’età di 88 anni.

Addio, Abiko.
Addio, Fujiko Fujio.

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Pubblicato da Re_Censo

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