Addio, Batman

Addio,

…Batman

È di questi giorni la notizia che turba ancora una volta il mondo del cinema.
Ma questa volta non è uno scandalo, non è nessun regista che vien messo alle porte dalla Disney Marvel, per dei vecchi post, discutibili, sul proprio profilo Twitter. E non è neanche la notizia che riguarda Dave Bautista, probabilmente pronto e prossimo a lasciare la produzione del terzo capitolo dei Guardiani della Galassia, proprio forse per l’allontanamento di James Gunn.

No.
Questa volta torniamo a parlare del Cavaliere Mascherato, dell’Uomo Pipistrello della DC, interpretato nelle ultime pellicole da Ben Affleck.

Affleck, che ha da poco festeggiato i 46 anni (15 agosto), non è di certo noto per le sole pellicole che lo hanno reso celebre, ma anche –e forse soprattutto– per i suoi problemi con l’alcool. Problemi che saltuariamente tornano a farsi sentire e procurano non poche turbolenze.

Già nel 2001 si è fatto ricoverare per disintossicarsi dalla sua dipendenza e dagli effetti dell’alcool. Persino prima di vestire il mantello del nostro amato Giustiziere della Notte, nella pellicola Batman V Superman, aveva subito un ennesimo ricovero per disintossicarsi.

Un problema, quindi, non risolto e che, probabilmente, è aggravato dagli effetti del divorzio, avviato proprio nel 2017.

Non sempre ciò che luccica è oro, neanche in quel di Hollywood, dove a farla da padrone sono le copertine patinate, le passerelle, gli scandali e i riflettori.
No. La popolarità alle volte ha dei costi che non sempre si comprendono, anche se si dovrebbe, ma che forse è bene non condividere.

È quindi abbastanza fresca la dichiarazione della produzione –nella persona di Matt Reeves-, nella quale si viene a sapere che i costi dell’assicurazione stanno lievitando vertiginosamente, il che fa presagire una nuova ricaduta dell’attore Affleck nel cerchio distruttivo dell’alcool. Costi che stanno coprendo l’intera cifra del budget di produzione.

Ovviamente, dal diretto interessato, Ben Affleck, e dai suoi legali, ancora nulla è trapelato fuori.

Un nuovo tassello negativo che si unisce ad una già infruttuosa produzione che vede la DC ormai sempre più confinata sotto l’etichetta di film riusciti male, trasposizioni scadenti e che non hanno per niente a che fare con la fama e i grossi indotti che, invece, riescono a tirar su dalla concorrente Marvel. Anche se, come abbiamo visto, non stenta a far parlare di se neanche lei.

Voci iniziano già ad accalcarsi, riguardo l’eventuale manovra che la DC sta progettando, soprattutto su eventuali film stand-alone, slegando così il personaggio dalla continuity, così da non pesare sul continuum narrativo.

Ma, ancora più forte, si delinea la possibilità di un sostituto per il Nero Pipistrello, difensore di Gotham City, nella figura dell’attore già noto e conosciuto nella nuova trilogia Star Wars, Poe Dameron, e in X-Men – Apocalypse, Apocalisse, e non ultimo, Annihilation, con Natalie Portman, Oscar Isaac.

Di poco più giovane di Affleck, Isaac conta 40 candeline il prossimo marzo.

Molti catastrofisti stanno già sostenendo la linea seguita dal collega di Affleck, nel lato Marvel dei cinecomicsRobert Downey Jr., i cui costi assicurativi, per dipendenze d’altro tipo, erano tanto esorbitanti che, per reintrodurlo tra i “big” e le produzioni di un certo budget, il noto Iron Man si sia dovuto prestare ad una serie di produzioni di più basso valore economico, per rifarsi un nome e abbassare il suo premio assicurativo, prima di essere ingaggiato nell’Universo dei Vendicatori.

Che sia questo il futuro di Ben Affleck?
Che finisca così la sua carriera all’interno della maschera del Pipistrello?

Queste speculazioni troveranno sicuramente il tempo che trovano, ciò che conta è la salute delle persone e la nostra capacità di comprensione e compassione.
Certo, è gente che guadagna un botto di soldi per ogni apparizione, nessuno ha detto loro di iniziare a bere o drogarsi. Ma dobbiamo realmente far parlare l’invidia?

Speriamo quindi che Affleck riesca ad uscire da questo tunnel, una volta per tutte, e che sia in grado di offrirci finalmente un degno film su Batman, degno delle precedenti produzioni che hanno visto la meravigliosa interpretazione di Christian Bale e l’assurda –in senso positivo– regia di Christopher Nolan.
Ma quel Cavaliere Oscuro, sarà una solitaria stella in un cielo, quello della DC, che si fa sempre più scuro e stantio.

Cosa ne pensate a riguardo?
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Re_Censo

Pubblicato da Re_Censo

Re_Censo è un nome inventato, gestito, prodotto e presentato da "OIRAD Studio d'Arte Grafica di Piedimonte Dario". Format di videorecensioni di libri, fumetti, manga, anime, film e telefilm.

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