Addio a Rubeus Hagrid
muore Robbie Coltrane
Anthony Robert McMillan è nato a Rutherglen il 30 marzo 1950, ma da tutti è conosciuto col nome di Robbie Coltrane.
Rimasto orfano del padre, medico, morto per un cancro ai polmoni, quando era poco più che adolescente, studiò al “Glenalmond College” a Perth and Kinross, poi alla “Glasgow School of Art” e alla “Moray House College Of Education” a Edimburgo.
Già a vent’anni si dedicò alla recitazione e fu allora che prese in prestito il nome del sassofonista jazz John Coltrane, dedicandosi particolarmente alla stand-up comedy. Fu proprio la sua propensione alla comicità che lo portò finalmente in televisione nel 1982 nella serie televisiva “The Comic Strip Presents“.
Arrivò così anche al cinema, ottenendo in un primo periodo piccoli ruoli in film come “La morte in diretta” nel 1980, “Scrubbers” nel 1983 e “Mona Lisa” nel 1986.
Continua così a passare dal grande al piccolo schermo e viceversa per tutto il periodo degli anni ’80 e ’90, con alcune comparse in diversi stand-up e sketch comedy show.
Nel 1990 fu co-protagonista con Eric Idle in “Suore in fuga” e l’anno successivo interpretò il Papa in “Mio papà è il Papa“.
Fu però con la serie televisiva “Cracker“, in onda dal 1993 al 1996, a vincere tre premi “British Academy Television Award” come miglior attore.
Finalmente la Warner Bros. gli fa indossare i panni del mezzogigante Rubeus Hagrid in “Harry Potter e la Pietra Filosofale“. Siamo nel 2001 quando Coltrane presta così il viso e il cuore nella saga cinematografica del maghetto occhialuto, prendendo subito un posto speciale nel cuore degli appassionati spettatori e lettori, già da quando trasforma Dudley e nella scena conclusiva di “Harry Potter e la Camera dei Segreti“.
I film proseguono con gli altri capitoli, dopo la pausa dovuta al lungo sciopero degli sceneggiatori tra i primi due e il capitolo del Prigioniero di Azkaban nel 2004, fino ad arrivare alle scene più potenti della conclusione della saga nel 2009.
Nelle scene a campi lunghi, per esaltarne la presenza fisica, Coltrane smetteva di fare uso di scarponi rialzati e veniva sostituito da un ex rugbista inglese, Martin Bayfield, alto ben 208 cm, all’epoca.
Proprio la sua grandezza fisica gli ha procurato non pochi problemi e dolori lungo tutta la sua carriera.
Robbie Coltrane è deceduto oggi, 14 ottobre 2022, proprio a causa dell’osteoporosi di cui soffriva, aggravatasi negli ultimi due anni e che lo aveva ormai costretto su una sedia a rotelle.
Addio gigante buono, addio.
E ricorda che Hogwarts non è più la stessa senza di te.
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